Vedano, a partire dal XII secolo, ha conseguito un discreto sviluppo, accresciuto nei secoli XII,XIII,XIV: in questi secoli la vitalità di Vedano è documentata soprattutto dal rigoglio di vita religiosa e spirituale: in tale periodo si colloca infatti la nascita della Chiesa di S. Pancrazio e la presenza di 2 case di Umiliati. Possiamo affermare con certezza che l’attuale chiesetta di S. Pancrazio esisteva già prima del 1300. Infatti Goffredo da Bussero nel suo Liber notitiae sanctorum Mediolani documenta l’esistenza di una Chiesa, dedicata a S. Pancrazio, a Vedano Olona.
Il libro, secondo l’introduzione di Ugo Monneret  de Villard, fu scritto tra il 1304 e il 1307 da qualcuno che aveva raccolto le memorie e gli appunti di Goffredo, nato nel 1220 e morto probabilmente nel 1289. Poiché Goffredo, cappellano di Rovello, aveva annotato prima della sua morte il nome della nostra Chiesetta, possiamo dedurne l’esistenza nella seconda metà del XIII secolo, ma non purtroppo la data precisa della costruzione. Si può però presumere che la sua nascita s’inserisca nella capillare opera di evangelizzazione e di organizzazione della nostra diocesi, dove l’aumento della popolazione e dell’attività ecclesiastica rese necessaria, a partire dal V secolo, la ripartizione della stessa in circoscrizioni minori (pievi), ognuna delle quali aveva a capo una Chiesa plebana presso cui si battezzava.
A  partire dall’ VIII secolo, accanto alle chiese battesimali, sorsero nei villaggi delle cappelle, curate da chierici, dipendenti sempre dalla chiesa plebana, a cui restò a lungo la prerogativa battesimale, e presso cui costoro compivano servizi liturgici. Nei secoli XII e XIII il nuovo spirito comunale permeò la campagna e anche i piccoli viaggi pretesero una certa autonomia dalla pieve per quanto riguardava la vita sacramentale: nacque così, accanto alla Pieve- parrocchia (chiesa battesimale), la parrocchia-villaggio. Anche Vedano è stato interessato sicuramente dal fenomeno descritto. Considerando poi che il nostro comune era già molto noto nel XII secolo, è arguibile che S. Pancrazio, sia sorta tra il 1100 e il 1200, magari come trasformazione o ampliamento di una preesistente cappella. Un’altra informazione certa ci è fornita invece dalla Notizia cleri mediolamensis dell’anno 1398. Il documento, compilato per il fisco, presenta tutto lo stato di tutte le Pievi, Parrocchie e Cappelle della diocesi di Milano, che avessero un reddito. Delle 24 cappelle attribuite alla pieve del Seprio,Vedano, quanto all’estimo, risulta essere seconda: un indizio significativo della ricchezza del paese, rispetto agli altri della pieve, al tramonto del XIV secolo.